Gli effetti del COVID-19 sulla popolazione in età da lavoro straniera in Italia

Gli effetti del COVID-19 sulla popolazione in età da lavoro straniera in Italia, in Mondi migranti: 1, 2021, Franco Angeli

In questo lavoro si propone un'analisi delle caratteristiche occupazionali della popolazione straniera in Italia rispetto ai cittadini nazionali, confrontando i mesi di epidemia COVID19 con i precedenti. L'analisi si avvale dei microdati della Forze di Lavoro ISTAT fino al secondo trimestre 2020. La banca dati è arricchita dalla Indagine Campionaria sulle Professioni INAPP che permette di includere nell'analisi le caratteristiche professionali, tra cui la prossimità con i colleghi, il contatto con il pubblico, l'importanza di mansioni di cura e l'esposizione a malattie con le quali è costruito un indicatore sintetico di rischio di contagio da SARSCov2 sul posto di lavoro.
Con un modello di probabilità lineare si stimano gli effetti del COVID19 sulla perdita dell'occupazione e sulla sospensione dell'attività lavorativa. I risultati mostrano per gli stranieri una maggiore incidenza della perdita di occupazione e una minore sospensione dell'attività nei mesi della pandemia, con effetti maggiori per le donne.

Condividi: 
Share: