Eppur si muove. Dinamiche e persistenze nel mercato nel mercato del lavoro italiano

a cura di Bruno Contini e Ugo Trivellato, editore Il Mulino

Tema del volume è l’evoluzione della partecipazione e della mobilità nel mercato del lavoro in Italia nel corso degli ultimi 25 anni. Un tratto innovativo del volume è l’enfasi sulla scala micro: le analisi poggiano sulla costruzione e l’utilizzazione di basi di microdati da fonti diverse. Un prima, importante conferma è che, contrariamente allo stereotipo della rigidità del mercato del lavoro italiano, la mobilità dei lavoratori era alta già negli anni ’80. L’evoluzione del mercato del lavoro negli anni ’90 e nei primi anni 2000 è stata accompagnata da numerose riforme volte ad aumentarne la flessibilità. Il volume indaga le conseguenze di questi interventi per alcuni istituti contrattuali: i lavoratori co.co.co., gli interinali, le disposizioni dell’art. 18 dello Statuto dei lavoratori. Gli approfondimenti concorrono a mettere a fuoco alcune tendenze di fondo. Più che una crescita diffusa della mobilità, emergono aspetti dualistici: gli incrementi di mobilità sono concentrati sui lavoratori in ingresso – giovani, donne, residenti di recente immigrazione, lavoratori “marginali” non più giovani – che hanno percorsi lavorativi accidentati,con successioni di episodi di occupazione brevi, intercalati da periodi di disoccupazione. Aumenta il turnover e si riducono gli incentivi a investire in capitale umano, sia da parte delle imprese che dei lavoratori stessi. Gli interrogativi che questo processo solleva – e sui quali il volume aiuta a riflettere – sono numerosi. Polarizzazione tra lavori buoni e lavori cattivi, disuguaglianze retributive crescenti, segmentazione, appaiono prezzi molti alti da pagare: soprattutto se le contropartite sono un modesto incremento dell’occupazione e un’inadeguata crescita economica._x000d_ _x000d_ L’indice: Parte prima: Dinamiche e persistenze nel mercato del lavoro italiano: una griglia di lettura. - Parte seconda: La dinamica della partecipazione al lavoro e della mobilità: misure e analisi. - Parte terza: La mobilità in gruppi di popolazione. - Parte quarta: Regolazione del mercato del lavoro, istituti contrattuali e mobilità. - Parte quinta: Rigidità della struttura salariale e mobilità retributiva._x000d_ _x000d_ Bruno Contini insegna Econometria nell’Università di Torino. Per il Mulino ha pubblicato, tra gli altri, «Imprese, occupazione e retribuzioni al microscopio INPS» (con R. Revelli, 1992, Premio Saint Vincent per l’Economia 1993) e «Osservatorio sulla mobilità del lavoro in Italia» (2002)._x000d_ _x000d_ Ugo Trivellato insegna Statistica economica nell’Università di Padova. Tra le sue pubblicazioni, «Forze di lavoro: disegno dell’indagine e analisi strutturali» (Roma, Istat, 1991) e «Servizi per l’impiego e ricerche sul lavoro. L’esperienza del Veneto» (Milano, Angeli, 2001)._x000d_ _x000d_ A entrambi i curatori è stato assegnato il premio Ezio Tarantelli per il contributo alla ricerca: a Bruno Contini nel 1997, a Ugo Trivellato nel 2005._x000d_ _x000d_ indice

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